Leonardo a Firenze


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Il genio di Leonardo da Vinci
Dal 19 all'Archivio di Stato a Firenza


Fonte: La Nazione


MOSTRA

Il genio di Leonardo da Vinci
Dal 19 all'Archivio di Stato


FIRENZE, 12 OTTOBRE 2005 - Nachue un mio nipote figliuolo di ser Piero mio figliuolo, a di 15 d'aprile in sabato a ore 3 di notte. Ebbe nome Lionardo, batezollo prete Piero di Bartolomeo da Vincci.

Per gli appassionati, ecco gli estremi per fare la carta del cielo al Genio di Vinci. E niente potrebbe essere più attendibile... Si tratta infatti dell'annotazione della nascita del grande Leonardo, scritta dal nonno Antonio alla fine del protocollo del padre ser Piero di Guido da Vinci, il 15 aprile 1452.

Questa una delle tante curiosità che verranno svelata da Leonardo da Vinci: la vera immagine. Documenti e testimonianze sulla vita e sull'opera, mostra che debutterà mercoledì prossimo (l'inaugurazione è alle 17) all'Archivio di Stato, in viale Giovine Italia, curata da Vanna Arrighi, Anna Bellinazzi e Edoardo Villata ( fino al 28 gennaio 2006 dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle18, a ingresso gratuito).

Realizzata sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica in occasione del Centenario della costituzione della Commissione per l'Edizione Nazionale dei manoscritti e dei disegni di Leonardo da Vinci (presieduta da Paolo Galluzzi, che si appresta a relizzare una grande mostra su Leonardo agli Uffizi), l'esposizione vede fra gli enti organizzatori la Commissione per l'Edizione Nazionale dei manoscritti e dei disegni di Leonardo da Vinci, il ministero per i Beni culturali, l'archivio di Stato e l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Riuniti in un'unica sede i principali documenti finora noti, in base ai quali è stata ricostruita dagli studiosi la biografia leonardiana. Ma con un qualcosa in più: oltre a quelli noti, ecco documenti finora sconosciuti, rintracciati da Vanna Arrighi nel corso delle ricerche svolte per la preparazione della mostra, testi che gettano nuova luce su importanti aspetti della vita di Leonardo, come ad esempio, il rapporto con la famiglia paterna e la sua situazione patrimoniale. Si tratta di documenti dell'Archivio di Stato, relativi al periodo della prima giovinezza e al secondo periodo fiorentino dell'artista, cioè agli anni 1503-1507.

L'esposizione fiorentina ripercorrerà quindi la vita di Leonardo, assumendo come tappe fondamentali del percorso documenti/monumenti - secondo la felice definizione coniata da Le Goff -, che segnano, quasi pietre miliari, la ricostruzione della sua biografia, ma con un'accezione del 'documento' larga e capace di comprendere tipologie e categorie di reperti assai diversi tra loro: dai documenti archivistici, alle fonti letterarie, alle annotazioni autografe, ai disegni, ai manoscritti.

Letizia Cini


Articolo tratto da: albertomoglioni.com - Il portale su Leonardo e non solo - http://www.albertomoglioni.com/
URL di riferimento: http://www.albertomoglioni.com//index.php?mod=read&id=1129117740